lunedì 14 luglio 2014

FRIULI - RIFORMA SANITARIA: C'ERA UNA VOLTA L'ASS. NR. 6 FRIULI OCCIDENTALE!







 
FRIULI

RIFORMA SANITARIA
 
C'era una volta

l'Ass. nr. 6

Friuli Occidentale!



C'era una volta l'Ass. nr. 6 “Friuli Occidentale”! E ora, nella riforma sanitaria presentata in questi giorni all'opinione pubblica dalla Giunta regionale, questo nome corretto sia sul piano geografico che storico, nonchè utilizzato da decenni, lo ritroviamo modificato in un improbabile e improponibile Ass. nr. 6 “Pordenonese”.

Ossia, con grande probabilità, l'attuale classe dirigente della città di Pordenone - Bolzanello in primis - ha approfittato della attuale riforma regionale della sanità per far diventare “Pordenonese” anche l'Ass. nr. 6. Non bastavano infatti “le colline pordenonesi”, “la montagna pordenonese”, “le Dolomiti Friulane del pordenonese” (sic!), ecc. ecc, mancava ancora l'Ass. nr. 6 “Pordenonese” a completare il quadro di totale stravolgimento storico, geografico, e identitario, della attuale Provincia di Pordenone.

Che il neologismo “pordenonese” riferito all'intera attuale provincia di Pordenone sia una assurdità è del tutto evidente anche perchè la città di Pordenone è diventata capoluogo di provincia solo nel 1968 e da secoli tutto il territorio a destra del fiume Tagliamento, fino al confine con il fiume Livenza, è universalmente riconosciuto parte del Friuli.

Questo neologismo è stato chiaramente creato e utilizzato solo per dare visibilità mediatica a Pordenone, accreditando inoltre come suo “retroterra naturale” (sic!) l'intero territorio provinciale e cancellando contemporaneamente dalla storia e dalla geografia il corretto nome di “Friuli occidentale”.

Maniago, Spilimbergo, le Dolomiti friulane patrimonio dell'umanità, ma anche San Vito al Tagliamento, Sacile, Casarsa, e via via tutti i Comuni che compongono la provincia di Pordenone, sono tutti “retroterra” di Pordenone?

E quanti sono i Comuni della Provincia di Pordenone che si sono dichiarati friulanofoni ai sensi della L. 482/99? Tanti, tantissimi. Anche loro “hinterland” di Pordenone centro?

Che parte della classe dirigente di Pordenone città, formatasi negli anni dello sviluppo industriale della Zanussi e per la gran parte composta da figli e nipoti di immigrati dalla regione Veneto, consideri con ostilità tutto quanto ricorda il Friuli e i friulani è cosa nota.

Ma il troppo stroppia, eccome!
 
E l'Ass. 6 Friuli Occidentale non deve mutare nome! Ciò per rispetto della storia, della geografia e dei cittadini di tutto il territorio regionale che sta alla destra del fiume Tagliamento, cittadini che non sono sicuramente “pordenonesi”.

24 giugno 2014

Roberta Michieli – Giancarlo Castellarin
 
Remo Brunetti

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La lettera è stata pubblicata giovedì 26 giugno sul quotidiano IL GAZZETTINO, venerdì 27 giugno sul settimanale IL FRIULI, sabato 28 giugno sul quotidiano IL MESSAGGERO VENETO.


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